ma l'amor mio non muore
Io-tu.
Roma, 11 aprile.
Se la pace significa essere con il mondo e con gli altri, come si può considerare questo “essere insieme” una questione empirica e uno strumento per il cambiamento? Secondo Martin Buber, un autentico senso di responsabilità nei confronti di quel che vediamo e incontriamo in questo mondo esiste solo quando c’è vera reciprocità in relazione a ciò che accade anche a uno solo di noi, a ciò che si vede, si prova e si sente. La responsabilità autentica si manifesta “tra uomo e uomo”, ma è un rapporto che non si limita agli scambi tra esseri umani: ha a che fare piuttosto con il diventare consapevoli di ogni cosa, del mondo così come lo incontriamo e della sua sacralità.
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